Arkiv-Global View

The countdown clocks have clicked down towards zero. The air force is on alert. Navy frigates patrol the coastline and an army of 147,000 police and soldiers has been mobilised. Roads usually choked with traffic are emptying of cars. Schools have been closed. Offices are finishing early. Hundreds of millions of TV sets are being tuned in to the same event.

Al-Qaida-inspired militants pushed deeper into Iraq's Sunni heartland Wednesday, swiftly conquering Saddam Hussein's hometown of Tikrit as soldiers and security forces abandoned their posts and yielded ground once controlled by U.S. forces.

The advance into former insurgent strongholds that had largely been calm before the Americans withdrew less than three years ago is spreading fear that Prime Minister Nouri al-Maliki, struggling to hold onto power after indecisive elections, will be unable to stop the Islamic militants as they press closer to Baghdad.

Al-Qaida-inspired militants pushed deeper into Iraq's Sunni heartland Wednesday, swiftly conquering Saddam Hussein's hometown of Tikrit as soldiers and security forces abandoned their posts and yielded ground once controlled by U.S. forces.

The advance into former insurgent strongholds that had largely been calm before the Americans withdrew less than three years ago is spreading fear that Prime Minister Nouri al-Maliki, struggling to hold onto power after indecisive elections, will be unable to stop the Islamic militants as they press closer to Baghdad.

Quando decise l’invasione dell’Iraq, agli inizi del 2003, George W. Bush, presidente degli Stati Uniti, sostenne di avere due buone ragioni: il regime di Saddam Hussein nascondeva nei suoi arsenali armi di distruzione di massa e i Servizi iracheni avevano rapporti organici con Al Qaeda, l’organizzazione di Osama bin Laden che aveva lanciato un attacco terroristico contro le Torri gemelle nel settembre di due anni prima. Non era vero. Le armi non furono mai trovate e i rapporti con Al Qaeda non vennero provati.

Quando decise l’invasione dell’Iraq, agli inizi del 2003, George W. Bush, presidente degli Stati Uniti, sostenne di avere due buone ragioni: il regime di Saddam Hussein nascondeva nei suoi arsenali armi di distruzione di massa e i Servizi iracheni avevano rapporti organici con Al Qaeda, l’organizzazione di Osama bin Laden che aveva lanciato un attacco terroristico contro le Torri gemelle nel settembre di due anni prima. Non era vero. Le armi non furono mai trovate e i rapporti con Al Qaeda non vennero provati.

A Cesare Prandelli sta accadendo quel che accade in Italia alle persone perbene, che non alzano la voce, non insultano, rispettano il prossimo. La loro correttezza viene scambiata per accondiscendenza. E alla prima difficoltà viene ritorta contro di loro. Il processo che si è aperto anzitempo contro il ct, più che ingeneroso, è grottesco. Quando mai si è visto un allenatore della Nazionale costretto a giustificarsi per non aver convocato un calciatore?

A Cesare Prandelli sta accadendo quel che accade in Italia alle persone perbene, che non alzano la voce, non insultano, rispettano il prossimo. La loro correttezza viene scambiata per accondiscendenza. E alla prima difficoltà viene ritorta contro di loro. Il processo che si è aperto anzitempo contro il ct, più che ingeneroso, è grottesco. Quando mai si è visto un allenatore della Nazionale costretto a giustificarsi per non aver convocato un calciatore?

Hillary Clinton says she knows she has a decision to make about running to become the first female US president, and believes "we need to break down that highest, hardest glass ceiling in American politics".

Hillary Clinton says she knows she has a decision to make about running to become the first female US president, and believes "we need to break down that highest, hardest glass ceiling in American politics".

There were many striking images during the extraordinary 72 hours that Pope Francis spent in the Middle East. The Pope at the River Jordan, visiting with Syrian refugees, celebrating mass in Bethlehem, praying at the separation wall, uniting with the Ecumenical Patriarch, visiting the Dome of the Rock, leaving a note at the Western Wall, kissing the hands of Holocaust survivors... to name a few.